Con l'affiancamento del team di Energy Group, FOR S.p.A. ha studiato applicazioni e stabilito obiettivi per sfruttare nel miglior modo possibile le peculiarità dell'additive manufacturing e in particolare della stampa 3D FDM.
Essere innovativi non significa esclusivamente inserire in azienda l'ultimo ritrovato tecnologico o il macchinario più costoso. Per fare innovazione è necessario comprendere le potenzialità di una tecnologia e trovare la miglior applicazione possibile all'interno della propria realtà produttiva.
Questo è esattamente il percorso fatto dall'azienda
FOR. S.p.A. di Poggio Renatico (Ferrara) che nell'ultimo anno ha inserito con grande soddisfazione all'interno della propria realtà la
stampante 3D industriale Stratasys F370.
Affiancata in tutto il percorso dal team di
Energy Group in qualità di
Digital Manufacturing Partner, FOR S.p.A. ha studiato applicazioni e stabilito obiettivi per sfruttare nel miglior modo possibile le peculiarità dell'additive manufacturing e in particolare della
stampa 3D FDM.
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Facilità di utilizzo, velocità, flessibilità e soprattutto ripetitività sono le caratteristiche che ci hanno fatto individuare nella stampante 3D Stratasys F370 la soluzione ideale per le nostre esigenze – dice Luca Benini Engineering Manager di FOR –
sin dai primi incontri con Energy Group abbiamo intuito le potenzialità della tecnologia e stampati i primi campioni abbiamo capito che inserire in azienda una stampante 3D come questa avrebbe semplificato di molto alcune operazioni e dato un grande vantaggio competitivo. A distanza di poco più di un anno siamo davvero contenti della scelta fatta”.
Per aziende come FOR S.p.A., che producono tubi e raccordi oleodinamici, poter
creare internamente componenti custom per attrezzare i propri macchinari è un aspetto fondamentale: “
Progettare e stampare in 3D direttamente in azienda pezzi come morsetti o maschere di controllo ci ha permesso di fare un importante salto di qualità - prosegue Luca Benini – il nostro ufficio tecnico è riuscito anche a dimezzare i tempi di set up di alcuni macchinari.
Un risultato impossibile da raggiungere senza l'utilizzo di una stampante 3D come la soluzione Stratasys F370. Stampante 3D che è il giusto compromesso per una realtà come la nostra e che abbiamo individuato dopo un costante confronto con Energy Group”.
Stratasys F370 è un sistema di stampa 3D industriale con tecnologia FDM per
prototipi funzionali, che oltre ai vantaggi già elencati offre anche quello di una vasta gamma di
filamenti tecnici, in costante incremento, utili per i più disparati utilizzi: “
Come FOR stiamo utilizzando in maniera massiva l'ABS CF10 e ci stiamo trovando molto bene – conclude Luca Benini –
è molto stabile e ideale per la componentistica per attrezzature di set up e controllo. Sappiamo che ci sono anche molte altre alternative e con il tempo valuteremo anche altri materiali per nuovi utilizzi. Grazie a materiali per la stampa 3D di questa qualità stampiamo serie anche da 500-600 pezzi con una percentuale di scarto irrisoria”.
Risultati tangibili e misurabili che spiegano molto meglio di qualsiasi parola cosa significhi innovazione per mezzo dell'additive manufacturing.